Vediamo nel dettaglio come preparare gli asparagi per la cottura, innanzitutto per pelare gli asparagi serve un pelapatate, non coltelli e coltellini ma un semplicissimo pelapatate, in foto vediamo un bel mazzo di asparagi bianchi e partiamo con la spiegazione.
Dopo aver dato una prima lavata sotto l’acqua corrente agli asparagi si prendono uno per uno e con un pelapatate si pelano, la pressione col pelapatate deve essere leggera e ci si deve fare la mano altrimenti si rischia di spezzarli proprio mentre si pelano, si parte da 3/4 cm sotto la punta e si pelano fino alla base, preferisco tagliare la base dopo averli pelati, in questo modo posso valutare meglio il punto esatto da tagliare e posso utilizzare la base già comodamente pelate per altre preparazioni.
Altra cosa gli asparagi verdi si possono anche non pelare mentre la maggior parte degli asparagi richiede questo passaggio e bada bene non è un spreco come si potrebbe facilmente pensare visto il loro costo sopratutto ma un guadagno, infatti pelando la parte più dura aumenta la parte da mangiare.
Mentre per quanto riguarda la parte di gambo che viene eliminata la si puo’ utilizzare per fare una crema, anche qui ti consiglio quindi prima di pelare tutto l’asparago e poi tagliare la parte finale che non butterai ma andrai a farci una crema, brodo, risotto…
Dopo averli pelati per tagliarli tutti uguali basta allinearli come vedete in foto e si taglia, se sei il tipo che va in crisi perchè vuole gli si dica di preciso cosa fare e a che punto tagliare devi sapere che gli asparagi non sono tutti uguali ma tu fai una cosa prendi il piatto in cui servirai gli asparagi e guarda la misura ecco l’asparago deve stare comodamente nel piatto quindi vedi tu ^_^
Se non ti trovi col pelapatate puoi utilizzare questo attrezzo molto interessante : Pela asparagi
Nell’ultima foto faccio vedere a titolo indicativo 2 dita come segno al quale tagliare la parte finale legnosa ma chiaramente è indicativo per quel tipo di asparago che vedete in foto, è per dare un’idea non c’è la misura standard.
Dopo averli pelati vanno lavati per bene, si legano in un bel mazzo e si fanno cuocere. Il modo classico è cuocere gli asparagi lessati in acqua salata in una pentola alta con la punta fuori dall’acqua ma se non hai la pentola adeguata o devi cuocerne pochi è inutile legarli in un mazzo, a casa devi anche vedere di cucinare nel modo più comodo, ora i colleghi mi fulmineranno se ti dico questa cosa ma a casa tua puoi fare quello che vuoi non hai lo chef che ti controlla e ti cazzia se sbagli quindi li puoi fare anche in una pentola larga e bassa distesi, non sarà una cottura perfetta ma te la cavi, se hai domande fai pure e visita anche la pagina dedicata alle ricette con asparagi, ciao.
Per la cottura ti consiglio di cuocerli in piedi, legati a mazzo con le punte fuori dall’acqua e un coperchio. Meglio ancora per casa sarebbe utilizzare un’asparagiera come quelle che vedi qui sotto, ti ho messo le 3 che preferisco e con varie fasce di prezzo.
Qui ti metto anche un video in cui vedi come pelare e legare gli asparagi.
Ottimi consigli! E’ molto bello qui da te, complimenti! 🙂
Grazie Letissia, bella scoperta anche il tuo blog.. 🙂
ciao Christian, scusami una domanda se uso una pentola alta devo mettere il coperchio oppure no ? grazie mille e complimenti !
Ciao Fede, asparagi in piedi….col coperchio e l’acqua deve arrivare a 3/4 cm dalle punte in modo che le punte cuociono al vapore..
Trovo splendide alcune precisazioni del post, del tipo “prendi il piatto e taglia, precisino del cavolo :-D”, “usate la pentola che vi pare per la cottura, tanto solo a Masterchef Bastianich vi potrebbe cazziare :-D”. Sono indicazioni pratiche, da bravo chef che sa che in una cucina normale, una persona di media capacità e con attrezzi limitati, deroga ad alcune regole. Bravissimo Christian!! E grazie mille per queste utilissime indicazioni!! Baci, l’imbranacuoca 😉
Ciao Ros, grazie ! 😉