Settembre, ripartiamo con la ricetta della Crème brûlée di zucca ed entriamo ufficialmente nel settimo anno di blog, e si chefblog nato nell’estate del 2007 compie 6 anni di vita e entra nel settimo anno, tanta roba.
La Crème brûlée originale ( che vuol dire crema bruciata ) è un dolce a base di crema inglese cotto in forno a bagno maria e poi caramellata in superficie con il cannello o alla salamandra o al forno, in questa ricetta invece utilizziamo lo stesso procedimento ma facciamo una ricetta con la zucca, prepariamo la Crème brûlée di zucca che è un dolce ( anche se togliendo lo zucchero e mettendo brodo invece di latte possiamo ottenere una preparazione salata )
Piccola parentesi sulla zucca, quest’anno ho realizzato il mio primo giardino, è stata un’esperienza molto interessante, è incredibile quante cose si imparano con un giardino e quante cose non conoscevo, questa nella foto che sta crescendo è la mia prima zucca, la prima volta che pianti la zucca e lei trova terreno fertile potresti anche scambiarla per una pianta tropicale di quelle giganti, è enorme e va ovunque, ora non sono un esperto chiaramente quindi forse andava potata non so fatto sta che ha invaso pure l’ulivo, vi allego 2 foto del mio giardino, impararemo strada facendo ^_^
Passiamo alla ricetta della Crème brûlée di zucca.
Ingredienti x 4 persone : Polpa di Zucca 300 gr, Tuorli 4, panna fresca 20 cl, latte 20 cl, Zucchero di canna gr. 150, cannella q.b, semi di vaniglia q.b
Fate cuocere la zucca e ricavate la polpa come descritto nella mia raccolta Ricette con la zucca ( che puoi scaricare subito gratis ) e ricavate 300 g di polpa, passate al setaccio.
Sbattete i tuorli con lo zucchero, unite la zucca, la panna fresca e il latte ( o tutta panna se volete ), il pizzico di cannella e se volete un pizzico di semi di vaniglia.
Mettete il composto negli stampini ( che vanno in forno ) in cui servirete la crema e cuocete a bagnomaria per circa 30/35 minuti a 160 °C circa, è lo stesso principio del creme caramel quindi dovete mettere sul fondo della placca un foglio di carta piegato in 2, sopra gli stampini e poi versate l’acqua, l’acqua non deve bollire.
Fate cuocere in forno caldo e una volta raffreddato al momento di servire spolverate la superficie di zucchero di canna e fate caramellare in superficie con il cannello o alla salamandra o al forno.
Buon appetito.
Avevo capito che sei un bucolico e che te la spassi a piantare semini :-). Che bella gratificazione usare in cucina i prodotti del proprio orto, sembra tutto più buono, vero? La cremèe brulée l’ho provata e mi è venuta anche bene, non dovrei avere problemi. Splendida idea quella di usare la zucca, o maestro :-)!!!! Un abbraccio
Un abbraccio Ros ^_^
Tolto che ho voglia di fichi da giugno e non me la sono ancora tolta, ora ho voglia di zucca e devo aspettare perchè ancora non ce ne sono nell’orto della mamma, questa creme brulè mi sembra una ottima idea su come debba andare a finire una zucca, la proverò !
… se la preparassi salata… con il brodo, e la servissi con una fonduta di toma o blu di capra? secondo te come potrebbe riuscire? ciao e grazie
Ciao Ale, si ottima senza dubbio, il procedimento è lo stesso, la fai a bagno maria e puoi levare anche la poca panna, i tuorli saranno sufficienti a tenere.
Ciao Lia, ho raccolto la prima zucca del mio giardino ieri….. essendo la prima zucca che vedo crescere in assoluto della mia vita non l’ho ancora tagliata tanto è bella quindi non so com’è ma mi sa che stasera finisce al forno 🙂
Smack!
Ciao a tutti,
ho rispettato la ricetta alla virgola, ma la crema negli stampini è rimasta liquida e non si è addensata.
Cosa può essere successo?
Andrea
Ciao Andrea,
tanti i motivi possibili….ma tieni presente che non si addensa molto come un creme caramel non deve restare in piedi per intenderci… ho riletto la ricetta, non avevo scritto un accorgimento ossia di farla raffreddare in frigorifero 2/3 ore ma non penso sia quello il tuo caso,
i motivi potrebbero essere diversi :
hai messo l’acqua nella placca col foglio di giornale sotto ?
sei sicuro che l’acqua non ha bollito e quindi bollendo potrebbe essere entrata negli stampini ?
La polpa di zucca era ben asciutta o troppo morbida ?
Ciao Christian,
ahimè la risposta è “si” a tutte le domande.
Ho utilizzato degli stampini di ceramica, non di alluminio sottile e ho pensato che forse, visto il loro spessore la temperatura all’interno non sia salita sufficientemente. Può essere?
Potrebbe essere, ho ricontrollato la ricetta e mi pare corretta, al limite si potrebbe diminuire con panna e latte e mettere 30 cl ( 15+15)