Lavarello o Coregone con patate e cipollotti in agrodolce
Il lavarello o coregone è un pesce d’ acqua dolce, ha una carne molto delicata e occorre prestare molta attenzione nella cottura, in questa ricetta che è una ricetta classica per il pesce di lago ho preparato dei filetti di lavarello al burro e salvia su un letto di patate di montagna fantastiche e con cipollotti in agrodolce.
Ricetta :
Ingredienti : filetto di lavarello squamato, patate, cipollotti, zucchero di canna, burro, salvia, pepe, olio xtravergine d’oliva, poca farina.
Procedimento : sbucciare le patate e tagliarle a fette abbastanza sottili come vedete in foto e tenerle in acqua fredda. Scolate le patate e procedete alla cottura, se siete pratici le farete in padella antiaderente altrimenti fatele al forno, per farle in pentola antiaderente mettete dell’olio e poca salvia, disporre le patate, salare e pepare, farle cuocere dorate da entrambi i lati, solo verso la fine unite del burro. Un volta cotte tenetele in caldo.
Mentre fate cuocere le patate fate anche i cipollotti, una volta lavati eliminate il primo strato esterno spuntate le punte e se sono grossi tagliate a meta per il lungo la parte finale bassa, in un tegame fate sciogliere del burro, unite dello zucchero di canna, fate dorare 30 secondi e unite i cipollotti, salate, fate imbiondire 1 minuto e bagnate con poco aceto di vino bianco, fate sfumare e unite del brodo vegetale o acqua, portate a cottura ci vorranno 10/15 minuti, se serve durante la cottura unite del liquido.
Il filetto di coregone va cotto velocemente ma delicatamente a fiamma moderata/vivace, in una pentola antiaderente fate sciogliere poco burro, salvia e poco olio extravergine, a fiamma viva adagiate il lavarello dalla parte della pelle ( che sia squamato ovviamente ) e leggermente infarinato, deve essere spolverato vul dire che lo dovete asciugare prima di adagiarlo nella farina, come dicevo è una carne delicata e in questa ricetta il pesce lo vogliamo cuocere principalmente dalla pelle quindi solo verso la fine lo girate, ma tutto dipende dallo spessore del filetto quindi non posso darvi un tempo, ecco nella parte finale prima di girarlo sarebbe opportuno eliminare il fondo grasso nella pentola e aggiungere in pentola una noce di burro fresco.
Servite come nella fotografia.
Buon appetito.
Vivendo sul mare di pesci d’acqua dolce non ne capisco proprio niente e quindi sono arrivata qui soprattutto con la curiosità di sapere che cosa fosse il Lavarello (o Coregone) 🙂
ciao …. amo i cipollotti…..posso usare anche la trota ?
ciao Roberta certamente si