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Aprile 16, 2009 da Christian Consilvio

Linguine all’astice

linguine-allastice

Una lettrice mi chiede come si possono fare a casa delle ottime linguine all’ astice, eccole sopra qui in foto andiamo a vedere la ricetta.

Direi che è abbastanza semplice anche se forse non sembra, in genere per un primo piatto un astice basta per 2 persone, personalmente le ho viste fare dai colleghi in vari modi ma alla fine la versione più semplice trovo che sia la migliore quindi vi illustro questa versione.

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INGREDIENTI : astice, linguine ( o pasta che volete ) pomodoro fresco, salsa pomodoro, aglio, olio extravergine, prezzemolo, sale e pepe.

Quando mettete l’acqua sul fuoco per la pasta procedete nella preparazione dell’astice, per prima cosa tagliate in 2 l’astice per il lungo, prendete un tegame largo che deve contenere comodamente l’astice, fate un fondo di aglio e olio extravergine d’oliva, fate dorare leggermente l’aglio, spostate dal fuoco e unite l’astice con la carne sul fondo della padella, rimettete sul fuoco, unite sopra l’astice i pomodori tagliati a cubetti e la salsa di pomodoro, salate e pepate, coprite con un coperchio, portare quasi a cottura, la cottura è abbastanza veloce specialmente se usate come ho scritto un coperchio.

Quando è quasi cotto quindi direi dopo un 5/10 minuti più o meno ( in base alla grandezza e volume ) levate l’astice dal fuoco e togliete la polpa con l’aiuto di una forchetta la polpa viene via senza la minima difficoltà se è quasi cotto, fate la polpa a pezzettoni, anche le chele vanno rotte e si estrae la polpa, se fate attenzione esce intera come in foto.

Rimettere la polpa nella salsa, riportare a bollore e finire la cottura, unite il prezzemolo tritato, regolatre di sale e pepe, far cuocere le linguine in abbondante acqua salata e unirle alla salsa, tenete morbido il tutto se serve con acqua di cottura della pasta, come vedete la salsa è composta solo dall’astice e dal pomodoro fresco, poi la differenza stà nella mano.

Lucidare con olio extravergine e buon appetito.

 

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About Christian Consilvio

Benvenuta/o sul mio Blog, mi chiamo Christian, sono uno Chef di cucina naturale specializzato nella cucina per chi segue regimi alimentari particolari.

In particolare cucina senza glutine, senza latticini e laddove ci sia interesse di avere una cucina funzionale ossia una cucina che sia anche e soprattutto sana oltre che buona.

Sgombro, patate, pane e pomodoro
Pasta (spaghetti) con bottarga di muggine

Comments

  1. 1

    marco says

    Aprile 17, 2009 at 9:28 am

    chef una delle meraviglie dei secondi di mare…nel napoletano la cucinano da dio…viene bene anche a me ;))) piatto solare…che vino ci abbini?

  2. 2

    marco says

    Aprile 17, 2009 at 9:34 am

    …comunque da noi la polpa la facciamo rimanere attaccata al carapace e le chele le spezziamo senza levare la polpa…mattiamo nella padella con aglio sfumiamo con il vino…aggiungiamo i pomodori …poi leviamo l’astice…mantechiamo la pasta…ultima girata con l’astice dentro…e spolverata di prezzemolo

  3. 3

    Mirella says

    Aprile 17, 2009 at 11:03 pm

    Christian!! Finalmente sei tornato…grazie per questa ricetta !!

  4. 4

    Dada says

    Aprile 19, 2009 at 1:41 am

    Un grande classico sempre squisito…mi è venuta l’acquolina (non è proprio ora)!
    Complimenti per il blog, l’ho scoperto attraverso dei blog francesi
    (il mondo alla rovescia 😉

  5. 5

    ricette Italiane says

    Aprile 22, 2009 at 11:28 pm

    io consiglio un bel Fiano di Avellino, come uvaggio intendo, ma anche un altro vino doc con fiano predominante…
    Oppure un vermentino sardo

  6. 6

    Mirka says

    Aprile 23, 2009 at 12:11 pm

    non avevo mai pensato di cucinare un piatto del genere in casa… mi sembrava complicato… ma questa ricetta mi piace e penso che ci proverò… mi farò coraggio perchè devo dire che il “mostro marino” mi fa un po’ paura.. 🙂
    grazie chef…anche stavolta ricetta semplice ma di grande effetto

  7. 7

    Piatti etnici says

    Aprile 27, 2009 at 1:16 pm

    Ottimo veramente. L’ unica nota dolente è il costo dell’astice… quale crostaceo alternativo potresti indicarci?

  8. 8

    Federica says

    Aprile 27, 2009 at 10:00 pm

    Che piatto squisito! complimenti mi piacciono molto le tue ricette! Federica

  9. 9

    Antonella says

    Aprile 28, 2009 at 8:08 pm

    Non sono proprio in grado di cucinare astici ed aragoste e suppongo che di cuocerle quando sono ormai morte non se ne parla, vero?

  10. 10

    il ramaiolo says

    Giugno 11, 2009 at 10:03 pm

    Scopro ora questo blog… Bene, adesso preparo le domande… Ciao!!!

  11. 11

    minsk5 says

    Luglio 3, 2009 at 8:24 pm

    Da un sacco che non ti fai sentire! Non so piu’ cosa cucinare!!!! 🙁

  12. 12

    Mr.Loto says

    Agosto 6, 2009 at 8:10 pm

    Mi hai dato un’idea per la prossima settimana.:-)

  13. 13

    Mr.Loto says

    Agosto 7, 2009 at 1:49 pm

    Ottima proposta per un cena ad effetto!
    🙂

  14. 14

    Lucio Vino says

    Settembre 3, 2009 at 12:11 pm

    @ricette italiane: secondo me meglio del Fiano un bel vermentino di Maremma (tipo un Moris Farm) più sapido di quello di Sardegna. Dovrebbe esserci qui una degustazione

  15. 15

    Mena says

    Ottobre 25, 2009 at 12:40 pm

    scusi, l’astice va fatto prima bollire o va direttamente, tagliato, nella padella?

  16. 16

    Christian says

    Novembre 3, 2009 at 1:10 am

    @ Mena, l’astice non va fatto bollire prima, direttamente in padella.

  17. 17

    Anonimo says

    Giugno 6, 2010 at 1:32 pm

    ottima io sapevo che bisognava aggiungere anche della cipolla con il dado…ma così mi sembra veramente eccellente

  18. 18

    fedchiav says

    Novembre 16, 2010 at 4:38 pm

    ottimo ottimo ottimo io pero’ aggiungo anche nel sugo una ciliegina di panna da cucina , ma prorpio una puntina , cosi’ da ottima diventa magica

  19. 19

    fedchiav says

    Novembre 16, 2010 at 4:45 pm

    dimenticavo l’acqua che molla l’astice nel dividerlo e’ importantissima e le due chele le faccio sbollentare a parte in pochissima acqua e sale giusto per avere del brodo per allungare il sugo

  20. 20

    rosa says

    Dicembre 7, 2010 at 3:05 pm

    va bene era una ricetta appetitosa e buona da mangiare ciaoooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  21. 21

    rosa says

    Dicembre 7, 2010 at 3:08 pm

    sn sodisfatta per questa ricetta alla prossima volta. Rosa byeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!

  22. 22

    franco says

    Dicembre 31, 2010 at 10:38 am

    franco, dice ottime le linguine all’astice, ok.

  23. 23

    peter says

    Maggio 10, 2011 at 9:50 am

    io abbinerei un pigato ligure o un vermentino sardo

  24. 24

    lello says

    Agosto 12, 2011 at 11:01 pm

    e’ il top

  25. 25

    karine says

    Settembre 26, 2011 at 8:13 pm

    Probably my first Italian dish that was a real success!
    Complimenti.

  26. 26

    barbara says

    Novembre 16, 2011 at 3:17 pm

    sono riuscite ,da DIOOOOOOOOOOOOOOO….grazie 1000 di sugerimento..abbiamo ciucciato anche le dita ,oltre alle chele..!!!ahahahha….

  27. 27

    Alessandro says

    Dicembre 21, 2011 at 2:52 pm

    Buongiorno! Vorrei cucinare le linguine all’astice per la mia famiglia, ma vorrei evitare di dover tagliare l’astice ancora vivo o bollirlo…. una soluzione?

  28. 28

    Christian says

    Dicembre 21, 2011 at 4:17 pm

    Ciao Alessandro, non hai scelta se vuoi l’Astice fresco, l’unica alternativa nel tuo caso è comprare un buon prodotto surgelato……….oppure fare delle linguine ai frutti di mare.

  29. 29

    Rodrigo says

    Dicembre 24, 2011 at 7:49 pm

    Salve e tanti auguri a tutti voi, io questa sera mi cimenterò con il piatto indicato dallo chef, solo che sarò alle prese con ben 4 astici da circa 600 gr. cadauno, sperimo di vencere la battaglia, incrocio le dita e poi domani vi informerò su come è andata.

  30. 30

    Gianni Borrelli says

    Dicembre 31, 2011 at 9:18 am

    La ricetta per poche persone è ok!
    Ma come si organizza il piatto diciamo per 10-12 persone?
    Grazie e buon anno

  31. 31

    Christian says

    Gennaio 1, 2012 at 5:19 pm

    Ciao Gianni, la tua domanda richiede una risposta impegnativa e non posso dartela qui in un commento veloce ci vorrebbe un intero post scritto con calma solo su questo discorso…..a casa 10/12 persone iniziano ad essere parecchie e fare questo piatto richiede una certa abilità perchè ad esempio ….in pentola a casa non penso che ci stanno 6 astici quindi servono diversi passaggi…
    ciao e buon anno anche a te a a tutti voi che leggete

  32. 32

    Anonimo says

    Gennaio 3, 2012 at 2:02 pm

    aiuto devo cucinare la spigola in chrosta di sale…………………..o chucinato le linquine all’astice ottime

  33. 33

    Christian says

    Gennaio 3, 2012 at 3:08 pm

    ciao…dimmi…..tu come la farai la spigola al sale ?
    ( però se vuoi una risposta firmati con un nome, rispondere ad un anonimous non mi piace )

  34. 34

    Polo Ristorazione says

    Gennaio 3, 2012 at 4:35 pm

    Ciao Christian,

    complimenti per il blog che offre ottimi spunti, è un piacere perdersi tra le tue ricette! Bellissime anche le foto sfocate!

  35. 35

    Christian says

    Gennaio 3, 2012 at 6:06 pm

    Ciao Polo R…. grazie !

  36. 36

    Gregory says

    Febbraio 22, 2012 at 5:30 pm

    Salve Chef, ho gia’ provato questo tipo di cottura dell’astice per la pasta, ma la mia preferita rimane communque di fare un fondo con le teste, alla fine il sapore della pasta sa veramente di astice, molto saporito, stesso discorso per gli scampi. Cosa ne pensa ?

  37. 37

    Alejandro says

    Luglio 26, 2012 at 1:29 pm

    Niente sfumata con vino bianco cheff??? prima di buttare i pomodorini un goccio di vermentino bianco, di greco di tuffo o simili (roba di qualità, non ciofeca da brick) darebbe un tono troppo acido?
    Lo sò … sono un po’ in ritardo rispetto al post…

    Saluti

  38. 38

    Christian says

    Luglio 26, 2012 at 3:39 pm

    Salve Alejandro, no bè non sei in ritardo questi sono post senza tempo ….. ti dirò questa senza vino è la versione che preferisco, al limite alla vecchia maniera classica una bagnata di Brandy ma si deve poi flambare e flambare a casa non è facile come al ristorante ………
    ma rimane il fatto che la mia preferito è senza vino anche perchè se noti il pomodoro viene aggiunto subito dopo quindi il vino non avrebbe modo di sfumare con l’acqua che butta fuori di suo l’astice….

  39. 39

    Giulio says

    Ottobre 21, 2012 at 6:43 pm

    ma la parte gialla nella testa dell’astice, mi sembra che si chiami corallo, va tolta o viene cotta anch’essa insieme all’astice? io preferisco tenere la polpa all’interno dell’astice.

    grazie in anticipo
    saluti

  40. 40

    Christian says

    Ottobre 22, 2012 at 5:03 pm

    Salve Giulio, va cotta insieme.

  41. 41

    Giulio says

    Ottobre 22, 2012 at 8:02 pm

    grazie mille Chef per la tempistività

  42. 42

    pierpaolo says

    Ottobre 27, 2012 at 5:59 pm

    io ci abbino un Ca’ del bosco….. fresco , frizzante quanto basta…PROVATE !!!!

  43. 43

    Giulio says

    Ottobre 31, 2012 at 9:16 pm

    ma per un astice di 700 grammi un bicchiere di brandy basta o è troppo? non vorrei esagerare ma nemmeno metterne troppo poco… grazie in anticipo

  44. 44

    Christian says

    Ottobre 31, 2012 at 11:44 pm

    no no 2 dita bastano, ciao

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