Una lettrice mi chiede come si possono fare a casa delle ottime linguine all’ astice, eccole sopra qui in foto andiamo a vedere la ricetta.
Direi che è abbastanza semplice anche se forse non sembra, in genere per un primo piatto un astice basta per 2 persone, personalmente le ho viste fare dai colleghi in vari modi ma alla fine la versione più semplice trovo che sia la migliore quindi vi illustro questa versione.
INGREDIENTI : astice, linguine ( o pasta che volete ) pomodoro fresco, salsa pomodoro, aglio, olio extravergine, prezzemolo, sale e pepe.
Quando mettete l’acqua sul fuoco per la pasta procedete nella preparazione dell’astice, per prima cosa tagliate in 2 l’astice per il lungo, prendete un tegame largo che deve contenere comodamente l’astice, fate un fondo di aglio e olio extravergine d’oliva, fate dorare leggermente l’aglio, spostate dal fuoco e unite l’astice con la carne sul fondo della padella, rimettete sul fuoco, unite sopra l’astice i pomodori tagliati a cubetti e la salsa di pomodoro, salate e pepate, coprite con un coperchio, portare quasi a cottura, la cottura è abbastanza veloce specialmente se usate come ho scritto un coperchio.
Quando è quasi cotto quindi direi dopo un 5/10 minuti più o meno ( in base alla grandezza e volume ) levate l’astice dal fuoco e togliete la polpa con l’aiuto di una forchetta la polpa viene via senza la minima difficoltà se è quasi cotto, fate la polpa a pezzettoni, anche le chele vanno rotte e si estrae la polpa, se fate attenzione esce intera come in foto.
Rimettere la polpa nella salsa, riportare a bollore e finire la cottura, unite il prezzemolo tritato, regolatre di sale e pepe, far cuocere le linguine in abbondante acqua salata e unirle alla salsa, tenete morbido il tutto se serve con acqua di cottura della pasta, come vedete la salsa è composta solo dall’astice e dal pomodoro fresco, poi la differenza stà nella mano.
Lucidare con olio extravergine e buon appetito.
chef una delle meraviglie dei secondi di mare…nel napoletano la cucinano da dio…viene bene anche a me ;))) piatto solare…che vino ci abbini?
…comunque da noi la polpa la facciamo rimanere attaccata al carapace e le chele le spezziamo senza levare la polpa…mattiamo nella padella con aglio sfumiamo con il vino…aggiungiamo i pomodori …poi leviamo l’astice…mantechiamo la pasta…ultima girata con l’astice dentro…e spolverata di prezzemolo
Christian!! Finalmente sei tornato…grazie per questa ricetta !!
Un grande classico sempre squisito…mi è venuta l’acquolina (non è proprio ora)!
Complimenti per il blog, l’ho scoperto attraverso dei blog francesi
(il mondo alla rovescia 😉
io consiglio un bel Fiano di Avellino, come uvaggio intendo, ma anche un altro vino doc con fiano predominante…
Oppure un vermentino sardo
non avevo mai pensato di cucinare un piatto del genere in casa… mi sembrava complicato… ma questa ricetta mi piace e penso che ci proverò… mi farò coraggio perchè devo dire che il “mostro marino” mi fa un po’ paura.. 🙂
grazie chef…anche stavolta ricetta semplice ma di grande effetto
Ottimo veramente. L’ unica nota dolente è il costo dell’astice… quale crostaceo alternativo potresti indicarci?
Che piatto squisito! complimenti mi piacciono molto le tue ricette! Federica
Non sono proprio in grado di cucinare astici ed aragoste e suppongo che di cuocerle quando sono ormai morte non se ne parla, vero?
Scopro ora questo blog… Bene, adesso preparo le domande… Ciao!!!
Da un sacco che non ti fai sentire! Non so piu’ cosa cucinare!!!! 🙁
Mi hai dato un’idea per la prossima settimana.:-)
Ottima proposta per un cena ad effetto!
🙂
@ricette italiane: secondo me meglio del Fiano un bel vermentino di Maremma (tipo un Moris Farm) più sapido di quello di Sardegna. Dovrebbe esserci qui una degustazione
scusi, l’astice va fatto prima bollire o va direttamente, tagliato, nella padella?
@ Mena, l’astice non va fatto bollire prima, direttamente in padella.
ottima io sapevo che bisognava aggiungere anche della cipolla con il dado…ma così mi sembra veramente eccellente
ottimo ottimo ottimo io pero’ aggiungo anche nel sugo una ciliegina di panna da cucina , ma prorpio una puntina , cosi’ da ottima diventa magica
dimenticavo l’acqua che molla l’astice nel dividerlo e’ importantissima e le due chele le faccio sbollentare a parte in pochissima acqua e sale giusto per avere del brodo per allungare il sugo
va bene era una ricetta appetitosa e buona da mangiare ciaoooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sn sodisfatta per questa ricetta alla prossima volta. Rosa byeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!
franco, dice ottime le linguine all’astice, ok.
io abbinerei un pigato ligure o un vermentino sardo
e’ il top
Probably my first Italian dish that was a real success!
Complimenti.
sono riuscite ,da DIOOOOOOOOOOOOOOO….grazie 1000 di sugerimento..abbiamo ciucciato anche le dita ,oltre alle chele..!!!ahahahha….
Buongiorno! Vorrei cucinare le linguine all’astice per la mia famiglia, ma vorrei evitare di dover tagliare l’astice ancora vivo o bollirlo…. una soluzione?
Ciao Alessandro, non hai scelta se vuoi l’Astice fresco, l’unica alternativa nel tuo caso è comprare un buon prodotto surgelato……….oppure fare delle linguine ai frutti di mare.
Salve e tanti auguri a tutti voi, io questa sera mi cimenterò con il piatto indicato dallo chef, solo che sarò alle prese con ben 4 astici da circa 600 gr. cadauno, sperimo di vencere la battaglia, incrocio le dita e poi domani vi informerò su come è andata.
La ricetta per poche persone è ok!
Ma come si organizza il piatto diciamo per 10-12 persone?
Grazie e buon anno
Ciao Gianni, la tua domanda richiede una risposta impegnativa e non posso dartela qui in un commento veloce ci vorrebbe un intero post scritto con calma solo su questo discorso…..a casa 10/12 persone iniziano ad essere parecchie e fare questo piatto richiede una certa abilità perchè ad esempio ….in pentola a casa non penso che ci stanno 6 astici quindi servono diversi passaggi…
ciao e buon anno anche a te a a tutti voi che leggete
aiuto devo cucinare la spigola in chrosta di sale…………………..o chucinato le linquine all’astice ottime
ciao…dimmi…..tu come la farai la spigola al sale ?
( però se vuoi una risposta firmati con un nome, rispondere ad un anonimous non mi piace )
Ciao Christian,
complimenti per il blog che offre ottimi spunti, è un piacere perdersi tra le tue ricette! Bellissime anche le foto sfocate!
Ciao Polo R…. grazie !
Salve Chef, ho gia’ provato questo tipo di cottura dell’astice per la pasta, ma la mia preferita rimane communque di fare un fondo con le teste, alla fine il sapore della pasta sa veramente di astice, molto saporito, stesso discorso per gli scampi. Cosa ne pensa ?
Niente sfumata con vino bianco cheff??? prima di buttare i pomodorini un goccio di vermentino bianco, di greco di tuffo o simili (roba di qualità, non ciofeca da brick) darebbe un tono troppo acido?
Lo sò … sono un po’ in ritardo rispetto al post…
Saluti
Salve Alejandro, no bè non sei in ritardo questi sono post senza tempo ….. ti dirò questa senza vino è la versione che preferisco, al limite alla vecchia maniera classica una bagnata di Brandy ma si deve poi flambare e flambare a casa non è facile come al ristorante ………
ma rimane il fatto che la mia preferito è senza vino anche perchè se noti il pomodoro viene aggiunto subito dopo quindi il vino non avrebbe modo di sfumare con l’acqua che butta fuori di suo l’astice….
ma la parte gialla nella testa dell’astice, mi sembra che si chiami corallo, va tolta o viene cotta anch’essa insieme all’astice? io preferisco tenere la polpa all’interno dell’astice.
grazie in anticipo
saluti
Salve Giulio, va cotta insieme.
grazie mille Chef per la tempistività
io ci abbino un Ca’ del bosco….. fresco , frizzante quanto basta…PROVATE !!!!
ma per un astice di 700 grammi un bicchiere di brandy basta o è troppo? non vorrei esagerare ma nemmeno metterne troppo poco… grazie in anticipo
no no 2 dita bastano, ciao