Pasta al forno vegetariana con gambo di carciofi, parte esterna dei finocchi, radicchio, champignons, porcini secchi e coste.
Questa pasta al forno vegetariana è deliziosa, se penso che è fatta con i gambi di carciofo, con la parte esterna dei finocchi e i gambi delle coste o biete mi piace ancora di più, è una ricetta che prevede l’uso di questi ingredienti ma se ne manca uno viene buona lo stesso, utilizzare parti “meno pregiate” non è fare una cucina con gli scarti ma è utilizzare correttamente una verdura senza fare sprechi inutili, se in genere buttate queste parti leggete potrebbe interessarvi.
Il gambo del carciofo ad esempio va pelato col pelapatate ed è ottimo, in foto vedete il carciofo col gambo già pelato, quando lo tagliate lo sentite dalla consistenza è ottimo fino a quando inizia ad essere troppo duro più o meno come in foto, il gambo una volta pelato va immerso in acqua e limone.
Il finocchio se non è ammaccato ed è integro la parte esterna si può far cuocere e la si usa, chiaro ha un tempo di cottura più lungo ma cuoce e in un pasticcio come questo è ottimo, idem la parte bianca delle coste.
Ma passiamo alla ricetta di questa pasta al forno vegetariana :
[wp_ad_camp_1]
Ingredienti : gambo del carciofo, parte più esterna dei finocchi, parte bianca coste, radicchio, champignons, porcini sechi, cipolla o scalogno, carote, maccheroni, olio evo, salsa besciamella, parmigiano reggiano grattuggiato, salsa pomodoro.
Quando fate un pasticcio come questo dovete organizzarvi, per prima cosa preparate la besciamella e la mettete da parte.
Preparate ora tutta la verdura, una volta pelati come in foto tagliate in 4 per il lungo il gambo del carciofo e metteteli a lessare con la parte esterna dei finocchi in acqua salata, dopo 7/8 minuti che bolle unite gambi delle coste ( la parte bianca ) e se volete mettere della parte verde la metterete verso la fine che cuoce prima, fate lessare per bene fino a cottura, con una forchetta controllate la cottura delle verdure, una volta cotti tagliate grossolanamente.
Lavate il radicchio e i champignon, tagliateli grossolanamente, tagliate la carota a julienne, in una padella fate imbiondire leggermente cipolla tritata o scalongo e unite le carote, dopo 2 minuti il radicchio, i champignons, unite anche i funghi porcini secchi che avrete messo in ammollo precedentemente, fate cuocere pochi minuti.
Cuocete i maccheroni normalmente come per una normale pasta ma teneteli molto al dente, scolate e condite con tutte le verdure, poca salsa pomodoro, il parmigiano grattuggiato e quasi tutta la besciamella, se volete potete tenere da parte poca besciamella da mettere sopra, stendete bene in una placca imburrata o in terrine di terracotta, mettere sopra l’ultima besciamella e spolverate col parmigiano grattuggiato.
Vi do 2 consigli per fare questa pasta al forno, abbondate con la besciamella quindi diciamo che per una placca da 8 persone ci vuole quasi 1 litro di besciamella ( poco meno ) e tenete un’altezza massima di 4 dita.
Infornate a 175/180° e servite la vostra pasta al forno vegetariana quando la superficie è gratinata ma non troppo, a me piace come in foto.
Buon appetito
Molto invitante! E gli ingredienti veramente originali!
La proverò!
Alla prossima CIAO CIAO
Geniale!!! Grazie &Auguri!!
Christian oggi mette a dura prova le capacità di un vino nell’abbinamento.
Carciofo, coste e finocchio sono “bestie” difficili per il vino che entra in collisione con i tannini delle prime e le aromaticità del secondo.
Però l’abbondante besciamella e il parmigiano potrebbero aiutare.
Si può provare ad abbinare in leggero contrasto con le ruvidezze vegetali un
Coste di Riavolo 2008 di az agr. San Fereolo Dogliani (CN), bianco a base riesling e traminer vino caldo, morbido e avvolgente.
oppure
Erbaluce di Caluso 13 mesi 2010 di az agr. Benito Favaro, Piverone(TO), profumatissimo di erbe con acidità sgrassanti.
oppure
Girgis extra 2007 di az agr. Guccione, Monreale (PA), a base cataratto leggermente macerato e con interessanti quanto delicate e morbide note ossidative e di maturazione.
bonne degustation
Luigi
@ Nikyna, untopolinosottoilcappellodachef è troppo forte come nome per un blog, grazie, ciao e auguri
@ Rajka belle le creazioni sul tuo blog complimenti e auguri anche a te
@ Luigi complimenti è bellissimo leggere i tuoi abbinamenti, in effetti non era facile ma sei stato un grande, ciao e grazie
Grazie infinite torna presto a trovarmi io è già un pochino che ti seguo/imparo tramite google reader! 😉
L’aspetto è davvero invitante, un’idea carina per un cenone di Natale in tantissini (come da noi)!!!
ciao Christian, “dopo 7/8 minuti che bolle unite gambi delle coste ( la parte bianca ) ” immagino che ti riferisca ai gambi dei finocchi? sto nel bel mezzo della cottura, ho visto la ricetta ieri e ho iniziato a salivare, ma non avevo nessuno degli ingredienti, invece oggi si balla 🙂
e per “tenete una altezza massima di 4 dita” ritengo sia riferito al pasticcio completo prima di infornarlo…
ciao David, no i gambi intendo le coste ossia la parte bianca delle coste o biete, ma è facile sono da fare lessare prima i gambi dei carciofi con i finocchi che hanno più tempo di cottura e dopo le coste, tanto non c’è pericolo che scuociono sono per un pasticcio…….per 4 dita intendo l’altezza esatto.
Le tue foto hanno sempre quel tocco originale,la buccia della cipolla,la scritta per il gambo del carciofo…I Like it!
E poi imparo sempre cose nuove qui 🙂
Ciao!
Ma che bella ricetta???????????????
I miei complimenti, mi piacerebbe avere in casa uno chef come te, ogni giorno qualcosa di nuovo.Nel frattempo prendo l’occasione x farti i miei migliori auguri di Natale
Miriam
Ciao Chef, un caro augurio di buon Natale e Felice 2012
Grazie di cuore e auguri anche a voi !
Grazie Christian, auguroni anche a te 🙂
non posso farti che i complimenti! piatto favoloso!
anche io sono una gran cuoca!
le cose che preferisco in assoluto sono il pesce e il buon olio frizzantino (appena fatto)
uno dei miei preferiti è il Laudemio!